Laboratori espressivi

Arte per piccole mani

LABORATORIO ESPRESSIVO PER L’ASILO NIDO

All’interno di un asilo nido il Laboratorio espressivo si propone prevalentemente come terreno fertile nel quale il bambino può esplorare, in un ambiente protetto e adeguato, la sua parte creativa ed espressiva. Il bambino è accompagnato nel fondamentale processo di indagine sensoriale che gli permette di costruire un’immagine della realtà, interna ed esterna, contribuendo all’armonico sviluppo psico-affettivo della sua personalità. L’utilizzo libero dei materiali artistici facilita l’espressione emotiva e permette al bambino di fronteggiare i processi intrapsichici, collegati alla separazione dalla madre e dal nucleo familiare, attraverso la simbolizzazione che il processo creativo consente. Nel Laboratorio il bambino viene accompagnato alla graduale e spontanea scoperta delle potenzialità di ogni materiale artistico attraverso i principi teorico-metodologici dell’Arte Terapia ad orientamento psicodinamico privilegiando l’obiettivo di attivare la creatività intesa come parte sana e vitale dell’individuo, aiutando il bambino ad interiorizzare limiti e confini del Sé e dell’altro da Sé, attraverso lo spazio del processo creativo spontaneo.

Incontrando Kandinskij

LABORATORIO ESPRESSIVO SUI LINGUAGGI ARTISTICI INTEGRATI, PER BAMBINI DELLA SCUOLA MATERNA ED ELEMENTARE

Suono, movimento e colore sono tre aspetti significativi che contribuiscono a sostenere l’espressività umana, dai quali derivano vari tipi di forme comunicative; sono linguaggi artistici in profondo contatto tra  loro e i meccanismi di tale affascinante interazione si celano nel sistema percettivo dell’essere umano e costituiscono la sorgente delle nostre motivazioni comunicative. Il Laboratorio Espressivo INCONTRANDO KANDINSKIJ accompagna i bambini in un percorso di approccio integrato ai linguaggi artistici, partendo dall’espressione grafica in associazione al suono e all’espressione corporea. L’integrazione tra queste tre dimensioni espressive ha lo scopo di favorire la creatività (intesa come pensiero innovativo epotenzialità espressiva) e di far cogliere gli aspetti del “vivere”, collegati a quelli dell’“esprimere”. Attraverso gli elementi della teoria sul suono e sul colore secondo Kandinskij i bambini potranno attivare il processo di conoscenza sensoriale che è alla base di tutto il gioco infantile e che permette l’esplorazione, la sperimentazione e l’espressività individuale e in relazione con l’altro.

Nutrirsi d’arte

LABORATORIO PER BAMBINI E ADOLESCENTI ATTRAVERSO L’USO DEI COLORI EDIBILI

Il Laboratorio prevede una prima parte dedicata alla preparazione dei colori da materie naturali (ortaggi, frutta, spezie, farine, sale, zucchero e altro) allo scopo di stimolare la polisensorialità e aprire i canali creativi.

La realizzazione di immagini costituisce la seconda parte, in cui trova spazio l’espressione visiva e verbale di vissuti carichi di emozioni a livello corporeo, sollecitati dalla fase preparatoria.

Le esperienze centrali del laboratorio riguardano gli aspetti simbolici del nutrimento e della trasformazione, quali elementi fondanti dello sviluppo psico-affettivo.

Laboratorio espressivo per adulti

LABORATORIO PER ADULTI ATTRAVERSO COLORI, SPEZIE, PENNELLI, ARGILLA E FARINE, PER ESPRIMERE SE STESSI E RITROVARE UNO SPAZIO DI BENESSERE

Nella vita di tutti i giorni siamo chiamati a svolgere ruoli ben definiti e a rispondere alle molteplici aspettative che provengono dall’ambito sociale, familiare e lavorativo.  Anche quando siamo soddisfatti della nostra vita quotidiana, spesso, ci rendiamo conto di nonriuscire a dedicare abbastanza tempo al nostro benessere personale e alle nostre fantasie, sogni ed emozioni. Uno spazio per sé è invece importante per sentirsi davvero in equilibrio, con se stessi e con gli altri, e per riuscire a dare il meglio di sé poiché, prima di tutto, si è dato spazio alle nostre esigenze.  Il Laboratorio “Uno Spazio per Me” vuole costituire un momento di pausa dove ri-trovare se stessi, attraverso l’uso libero e spontaneo della propria creatività, per creare un luogo privato e personale rigenerante. Nel Laboratorio si utilizza la metodologia dell’Arte Terapia esplorando i diversi materiali artistici, tradizionali e non convenzionali(colori, matite, pastelli, tempere, creta, materiale da riciclo, sabbie, farine, aromi, materiali naturali etc.) che costituiscono il filo conduttore attraverso il quale ampliare le proprie potenzialità creative. In ogni incontro sarà proposta una diversa tecnica di Arte Terapia da esplorare in relazione alle potenzialità espressivo-creative di ogni materiale, tra cui: materiali rigidi (matite di grafite e colorate, pennarelli, pastelli a cera e a olio); materiali fluidi (tempere e acquerelli); materiali iconici (immagini fotografiche e tecniche di photo-therapy); materiali da manipolazione (le crete); materiali tridimensionali (materiali da riciclo e non convenzionali); materiali naturali (farine, aromi, sabbie ed elementi naturali). Per la sua strutturazione il Laboratorio non ha finalità terapeutiche ma di promozione del benessere personale.

Laboratori per professionisti

WORKSHOP PER ILLUSTRATORI ATTRAVERSO L’ARTE TERAPIA: UNA RIFLESSIONE SULL’IDENTITÀ PROFESSIONALE DELL’ ILLUSTRATORE ATTRAVERSO L’USO DEI MATERIALI ARTISTICI NON-CONVENZIONALI.

L’obiettivo del workshop è quello di favorire una riflessione sulla professione dell’ illustratore e sugli aspetti legati all’immagine di sé che, inevitabilmente, contribuiscono a formare lo stile creativo distintivo di ogni professionista.  Indagando la materia nei suoi aspetti plastici e sensoriali si aprono spazi di elaborazione personale inconsueti, attraverso un’indagine che coinvolge i 5 sensi, in un approccio sinestesico, che può portare a unacomprensione più profonda di sé e della propria creatività. La conduzione del workshop segue i principi dell’Arte Terapia ad orientamento psicodinamico, in forma di laboratorio espressivo, nel quale fare esperienza di sé attraverso l’uso di materiali non-convenzionali e naturali, in grado di stimolare vista, tatto e olfatto in un processo dove la materia assume il ruolo centrale di schermo sul quale proiettare le proprie parti più profonde.